fbpx
L’Agenzia delle Entrate si appresta alla pubblicazione di uno o più concorsi pubblici, probabilmente distanziati nel tempo, per l’assunzione di 4.144 funzionari tributari a tempo indeterminato.
 
Negli ultimi giorni è stato pubblicato il PIAO (ossia il Piano Integrato di Attività e Organizzazione che regola le assunzioni dell’ente di riferimento) dell’Agenzia, con il quale si annuncia una serie di procedure concorsuali da attivare nell’arco dei prossimi mesi e destinate al reclutamento a tempo indeterminato di oltre quattromila unità di personale.
 
Nello specifico, all’interno del documento si legge che è stata autorizzata una selezione pubblica per l’assunzione di 4.144 funzionari tributari (di cui 570 da destinare alle attività relative alla gestione dei registri immobiliari), specificando che l’Agenzia delle Entrate potrà espletare più concorsi distanziati nel tempo, mantenendo comunque invariato il totale di unità di personale da reclutare, tenendo in considerazione la possibile insorgenza di problemi organizzativi che impedirebbero l’espletamento di un’unica procedura a fronte di un numero così elevato di posti, al fine di garantire una migliore selezione dei candidati.
 
I bandi relativi alle succitate procedure non sono stati ancora pubblicati (sono attesi entro il 2023) ma nel frattempo sono già stati illustrati i requisiti indispensabili per avere accesso ai prossimi concorsi dell’Agenzia delle Entrate.

I REQUISITI

Per accedere alle future procedure concorsuali per l’assunzione di 4.144 funzionari tributari presso l’Agenzia, gli aspiranti candidati dovranno essere in possesso – oltre che dei requisiti generali come la cittadinanza italiana, il godimento dei diritti civili e politici e la maggiore età – della laurea triennale in una delle seguenti classi:
 
Scienze dei servizi giuridici (L-14);
 
Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione (L-16);
 
Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36);
 
Scienze economiche (L-33);
 
Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L-18),
 
oppure le corrispondenti lauree magistrali o specialistiche, o i vecchi diplomi di laurea quadriennale. In ogni caso occorre attendere la pubblicazione dei bandi ufficiali per la disciplina delle singole procedure concorsuali.

COSA STUDIARE

Per conoscere nel dettaglio le prove d’esame in cui si articoleranno le procedure concorsuali dell’Agenzia delle Entrate per i 4.144 posti di funzionario tributario occorre attendere la pubblicazione dei relativi bandi in Gazzetta Ufficiale.
 
Tuttavia, tenendo conto delle recenti selezioni attuate dall’Agenzia relative al profilo di funzionario tributario, possiamo supporre che le materie d’esame saranno le seguenti:
 
• diritto tributario;
 
• diritto civile e commerciale;
 
• diritto amministrativo;
 
• contabilità aziendale;
 
• organizzazione e gestione aziendale;
 
• scienza delle finanze;
 
• elementi di statistica.
 
I concorsi che verranno banditi dall’Agenzia delle Entrate prevedranno con ogni probabilità l’espletamento di una prova preselettiva.
Condividi
Share on Facebook
Facebook
Tweet about this on Twitter
Twitter
Share on LinkedIn
Linkedin
Print this page
Print
Email this to someone
email