È stato appena pubblicato il bando di concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 1.740 insegnanti di educazione motoria nella scuola primaria. La presentazione delle domande potrà avvenire dalle ore 9:00 dell’8 agosto, fino alle ore 23:59 del 6 settembre.
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha commentato positivamente questa iniziativa, affermando che il concorso rafforzerà l’insegnamento dell’educazione motoria nelle scuole, e si inserisce nel percorso avviato con la reintroduzione dei Giochi della Gioventù. L’obiettivo è rendere l’attività fisica e lo sport una componente centrale dell’ambiente scolastico, promuovendo valori come la lealtà, il rispetto delle regole, la capacità di sacrificio e lo spirito di squadra, oltre a favorire la salute dei ragazzi.
Il concorso è stato previsto dalla Legge di Bilancio 2022 (L.234 del 30 dicembre 2021) ed è finalizzato a coprire i posti vacanti e disponibili per l’anno scolastico 2023/24. Scopriamo subito quali sono i requisiti per partecipare al concorso e le prove previste.
Quali sono i requisiti di accesso
Per partecipare al concorso, è necessario possedere i seguenti requisiti:
- Laurea magistrale conseguita nella classe LM-67 (Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate), o nella classe LM-68 (Scienze e tecniche dello sport) o nella classe LM-47 (Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie), oppure, titoli di studio equipollenti (DI 9.7 2009): laurea specialistica 53/S (Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie); 75/S (Scienze e tecnica dello sport); 76/S (Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattative), o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
- 24 CFU/CFA acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extracurricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.
I candidati che hanno conseguito i titoli di accesso all’estero hanno la possibilità di partecipare al concorso, ma con riserva. Ciò significa che, pur avendo presentato la domanda di riconoscimento dei titoli entro il termine del 6 settembre, la loro ammissione sarà soggetta all’accertamento del possesso dei requisiti necessari. Nel caso in cui si verifichi una carenza di tali requisiti, l’USR responsabile della procedura si riserva il diritto di escludere i candidati in qualsiasi momento durante l’intero processo concorsuale. Pertanto, tali candidati possono partecipare alle prove, ma la loro idoneità sarà confermata solo dopo la verifica dei requisiti richiesti.
Quali sono le prove da sostenere
Il concorso sarà articolato in diverse prove, così distinte:
- Prova scritta: composta da 50 quesiti. I quesiti saranno divisi in tre gruppi:
- 40 quesiti a risposta multipla, specifici per ciascuna classe di concorso, volti ad accertare le competenze e le conoscenze dei candidati.
- 5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
- 5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali relative all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali per migliorare la qualità dell’apprendimento.
La durata della prova scritta è di 100 minuti e i quesiti non saranno pubblicati in anticipo. La commissione assegnerà un punteggio massimo di 100 punti per questa prova. La prova sarà superata dai candidati che ottengono un punteggio complessivo di almeno 70 punti.
- Prova orale. Solo i candidati che hanno ottenuto un punteggio di almeno 70/100 nella prova scritta accederanno alla prova orale. Questa prova avrà una durata massima di 30 minuti, ma potrebbero essere previsti tempi aggiuntivi e ausili per i candidati che usufruiscono dei benefici previsti dall’articolo 20 della legge n. 104/92.
- Valutazione titoli.
- Formazione di una graduatoria di merito, basata sui punteggi ottenuti dai candidati durante la prova scritta, la prova orale e la valutazione dei titoli presentati. In questa graduatoria, saranno inseriti solo i vincitori, ovvero i docenti che hanno ottenuto i punteggi più alti e che rientrano nel numero di posti disponibili per ciascuna regione.
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