Il bando per il secondo Concorso scuola 2024 è atteso entro il prossimo autunno. Questo bando manterrà una struttura simile a quella del Concorso straordinario ter, ma con alcune novità introdotte da un emendamento al Decreto Scuola appena approvato in questi giorni.
Nuove Regole di Ammissione
Secondo l’emendamento al Decreto scuola, gli aspiranti docenti dovranno ottenere almeno 70 punti su 100 alla prova scritta per essere ammessi alla prova orale. Tuttavia, è stato introdotto un nuovo limite massimo di candidati ammessi alla prova orale: il numero di ammessi sarà pari al triplo dei posti messi a bando nella regione per la singola classe di concorso o tipologia di posto. In pratica, il punteggio minimo effettivo sarà determinato dal punteggio dell’ultimo candidato ammesso.
Obiettivi dell’Emendamento
Questa modifica mira a evitare un numero eccessivo di aspiranti docenti ammessi alla prova orale, come accaduto nel Concorso straordinario ter, dove l’87% dei candidati superò la prova scritta. Inoltre, contribuirà a snellire e velocizzare il lavoro delle commissioni durante la fase orale del concorso.
La lezione simulata, il focus del nuovo corso di potenziamento di Demetra Formazione
Demetra Formazione, alla luce delle nuove disposizioni per il secondo concorso Scuola del 2024 ha organizzato un corso di formazione e potenziamento per la preparazione alla prova scritta e la lezione simulata. Il corso sarà presentato nei prossimi giorni e strutturato in maniera sincrona e asincrona con una serie di novità didattiche molto interessanti.
Nelle visioni di Demetra Formazione, infatti, conseguite all’esperienza maturata negli anni dopo aver affrontato la preparazione degli aspiranti docenti in tanti concorsi, si è fatta strada la necessità di fare maggiore luce su tutti i percorsi disciplinari per le prove scritte e orali, ma soprattutto sulla lezione simulata che è la prova di maggiore impatto e valutata dal punto di vista della padronanza assoluta di una metodologia didattica essenziale per superare il concorso.
Dalle ultime statistiche, emerse dal primo concorso docenti 2024, la creatività e la conoscenza profonda richieste nella lezione simulata sono state valutate dai corsisti come le più difficili competenze da dimostrare in sede di concorso.
Demetra Formazione, nel percorso strutturato di potenziamento per le prove, che non tralascia nessun aspetto, metterà in campo un nuovo laboratorio di progettazione che, per la prova orale e la lezione simulata, prevede percorsi altamente interattivi ed esercitazioni. L’obiettivo è di dotare i candidati di competenze specifiche per produrre soprattutto la lezione simulata in maniera autonoma e innovativa.
Le maggiori competenze dimostrate saranno vincolanti per il risultato.
La struttura del concorso
Il secondo concorso scuola 2024 manterrà una struttura simile al Concorso straordinario ter, senza fase preselettiva, e comprenderà due prove:
1- Prova scritta: Computer based, con 100 minuti per rispondere a 50 domande suddivise in vari ambiti (pedagogico, psicopedagogico, metodologico-didattico, linguistico, digitale).
- Dieci quesiti in ambito pedagogico.
- Quindici quesiti in ambito psicopedagogico, inclusi gli aspetti legati all’inclusione.
- Quindici quesiti in ambito didattico-metodologico, inclusi gli aspetti relativi alla valutazione.
- Cinque quesiti conoscenza lingua inglese livello B2.
- Cinque quesiti strumenti informatici.
2 – Prova orale: 45 minuti per i candidati della scuola secondaria e 30 minuti per quelli della scuola dell’infanzia e primaria, con valutazione delle competenze specifiche e una lezione simulata. Per i posti di sostegno, invece, si verificheranno le abilità didattiche per gli studenti con disabilità. Anche per questi candidati sarà prevista una lezione simulata.
Requisiti di Accesso
Sarà possibile partecipare anche per coloro che hanno partecipato al Concorso straordinario ter senza superare le prove o non inclusi tra i 44.654 posti disponibili. Inoltre, la procedura sarà aperta a chi avrà completato percorsi abilitanti da 30 CFU (con obbligo di acquisire i restanti 30 CFU dopo l’eventuale vittoria nel concorso), così come a coloro che avranno completato percorsi da 60 CFU.
Altri requisiti includono:
- Laurea di accesso alla classe di concorso;
- Diploma per ITP (valido solo fino al 31 dicembre 2024);
- Titolo di specializzazione per i posti di sostegno (anche con riserva in attesa di riconoscimento).
- 3 anni di servizio negli ultimi 5 anni presso scuole statali (di cui almeno uno specifico nella classe di concorso per cui si partecipa);
- 24 CFU (purché conseguiti entro il 31 ottobre 2022);
Posti Disponibili
Per il Concorso scuola 2024, si prevede che i posti disponibili saranno 24.694. Questo numero deriva dalla somma delle nuove disponibilità e dalle previsioni sui posti non assegnati, sottratti dalle coperture previste da vecchi concorsi e Graduatorie ad Esaurimento (GaE).
Nello specifico, ci saranno 25.277 posti disponibili per l’anno scolastico 2024/2025, principalmente a causa dei pensionamenti. Inoltre, si stimano 10.000 posti non assegnati dal Concorso straordinario ter. Da questo totale, vanno sottratti 10.583 posti che saranno coperti dalle nomine provenienti da vecchi concorsi e dalle Graduatorie ad Esaurimento (GaE). Pertanto, il totale dei posti disponibili per il Concorso scuola 2024 risulta essere 24.694.
La didattica potenziata di Demetra Formazione per il secondo concorso docenti 2024
L’emendamento al Concorso scuola 2024 ha introdotto significative novità che potrebbero influire sulla strategia degli aspiranti docenti, rendendo necessario un punteggio elevato non solo per superare la prova scritta, ma anche per rientrare nel limite massimo dei candidati ammessi alla prova orale.
Contemporaneamente, le statistiche e le esperienze degli ultimi candidati al concorso hanno messo in luce la necessità di un corso di preparazione che possa essere una guida effettiva alla preparazione, non solo per superare la prova scritta, ma anche e soprattutto per dimostrare una competenza maggiore durante le prove orali ed una effettiva preparazione a tenere una lezione in classe, strutturandola in maniera eccellente sui contenuti e a livello comunicativo ed espressivo.
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