La Dimensione Emozionale Nel Processo
Insegnamento/Apprendimento

SPECIFICHE DEL CORSO

  • Durata: 25 ore
  • Modalità: in presenza e/o online, a seconda delle esigenze della scuola
  • Destinatari: è rivolto a docenti di ogni ordine e grado scolastico

In un’epoca come la nostra, in cui si parla di educazione digitale, educazione alla tecnologia, educazione sessuale, educazione ambientale e dove spesso i giovani comunicano prevalentemente tramite tecnologie informatiche e fanno uso smodato di social network, porre l’attenzione sull’educazione emotiva risulta di fondamentale importanza, perché le emozioni governano tutti i rapporti umani permettendo di aprirsi al mondo ed entrare in relazione con gli altri.
Per la riuscita di questo impianto educativo è necessario che si passi attraverso la
comunicazione. Una relazione aperta, dove tutti, dai bambini dell’infanzia e della
primaria agli adolescenti, possano vivere serenamente le loro emozioni per poter
diventare adulti consapevoli ed empatici.
Le ricerche in neuroscienze hanno dimostrato il ruolo centrale delle emozioni e dei sentimenti in processi decisionali e di apprendimento.
Le emozioni quindi, influenzano l’apprendimento intervenendo su tutti i processi ad esso
connessi quali: la motivazione, l’autoefficacia, la memoria, l’attenzione e l’autostima.
Il corso che proponiamo, partendo da una prima riflessione sulle basi teoriche dello sviluppo dell’intelligenza emotiva convergerà sulle preziose opportunità che una didattica
emozionale offre come fattore di protezione/prevenzione ai fenomeni di marginalizzazione e dispersione scolastica.

Ambiti specifici

  • Bisogni individuali e sociali dello studente
  • Inclusione scolastica e sociale
  • Gestione della classe e problematiche relazionali
  • Cittadinanza attiva e legalità

Ambiti trasversali 

  • Didattica e metodologie
  • Metodologie e attività laboratoriali
  • Didattica per competenze e competenze trasversali

Metodologia

I moduli si svilupperanno secondo una prassi interattiva, quindi con la partecipazione
attiva dei corsisti mediante domande/stimolo, focus group, debate. La necessaria fase
teorica sarà arricchita da una serie di stimoli che convergeranno sul “come fare”, in
modo che i docenti possano iniziare a confrontarsi con la pratica dell’utilizzo
dell’intelligenza emotiva in classe.